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Squadra Speciale Cobra 11
Il mercoledì alle 21:15

Con questa introduzione, divenuta oramai mitica, si apre, nel lontano 1996, una delle serie televisive d'azione tedesche più spettacolari mai realizzate, che continua a mietere successi in ogni angolo del mondo incollando puntualmente milioni di spettatori entusiasti davanti al teleschermo.
L'idea di realizzare una serie come Squadra Speciale Cobra 11 (Alarm für Cobra 11) si fece largo nelle menti dei suoi sceneggiatori nel 1995 prendendo spunto da una circostanza ben precisa: l'1 ottobre del 1994, in considerazione del fatto che le autostrade tedesche erano divenute sempre più frequentemente teatro di crimini di ogni genere, venne attuata la riforma della Polizia Tedesca in base alla quale gli agenti in servizio sulle strade ed autostrade della Bassa Sassonia hanno ricevuto maggiori poteri nella lotta contro la delinquenza. L'idea di base degli autori era, dunque, quella di raccontare le storie di coloro che vivono la dura realtà della strada rischiando quotidianamente la pelle per tutelare l'incolumità dei cittadini aggiungendo però l'elemento dello spettacolo.

Il film racconta le indagini del Commissario Frank Stolte (Johannes Brandrup), ex membro della leggendaria unità speciale GSG 9 trasferito alla Stradale per insubordinazione, e del suo vice Ingo Fischer (Rainer Strecker) impegnati a dare la caccia ad uno psicopatico che dissemina di bombe il tratto autostradale della zona di Colonia.
A partire però già dal primo episodio del telefilm la squadra originaria cambia poiché Fischer viene ucciso in uno scontro a fuoco ed al suo posto subentra un simpatico ma determinato Commissario di origine turca di nome Semir Gerkhan, interpretato da Erdogan Atalay, che è a tutt'oggi protagonista indiscusso della serie ed ha assunto anche la funzione di ideale trait d'union tra le varie stagioni di "Cobra 11" contraddistinte peraltro da un continuo avvicendamento di personaggi.
